Qual è il pigiama bambino più carino? Impossibile a dirsi, dipende da molti fattori. Si comincia dall’età del bimbo, si passa dal sesso e si finisce con i sui gusti personali. In questa guida vogliamo darti le indicazioni più utili per valutare quale sia il pigiama bambino più adatto, sia che tu debba fare un regalo al figlio di un amico sia che tu debba acquistare un pigiama nuovo per il tuo.
Pigiama bambino: quali sono i fattori più importanti
Il pigiamino per un bambino non è solo un accessorio da indossare. È un abito che indossa ogni giorno, o meglio ogni notte. I fattori da tenere in considerazione sono dunque innanzitutto il comfort e il tipo di tessuto. Questo per quanto riguarda la sicurezza di mamma e papà. Tuttavia, proprio perché il bimbo è il diretto interessato, vanno considerati anche i suoi gusti personali.
Colore, modello, stampa con uno dei suoi super eroi preferiti, sono tutti parametri da tenere a mente nella scelta. Analizziamoli tutti.
Taglia e disegno: i primi fattori del pigiama più carino
I gusti sono soggettivi, è vero, ma le mode no. Ciò vuol dire che ogni bambino sarà influenzato da un cartone animato di tendenza specifico per quel dato momento. Un pigiama di sicuro effetto avrà innanzitutto un colore vivo. Via libera ai pastelli, al rosa (per le femminucce) e al blu (per i maschietti). Meglio evitare invece il nero, decisamente poco adatto al sistema nervoso del piccolo, o il bianco, che si sporca facilmente.
Per quanto riguarda la taglia ricorda che il pigiama deve come prima cosa essere comodo. Si può optare per una taglia leggermente più grande, in modo che il pigiama non stringa e lasci al bimbo la possibilità di muoversi.
Forma e tessuto: le esigenze cambiano con l’età
Un altro fattore importante da considerare quando si parla di pigiami per bambini, è la forma. Per forma si intende il modello, che può essere a due pezzi o intero.
Se il bambino è piccolo, sarebbe bene optare per un pigiama intero. Il motivo è che i bambini piccoli tendono a muoversi spesso e a sudare molto di notte.
È meglio evitare un spezzato che lascerebbe la schiena coperta. Niente paura per la pipì, tanto sotto avranno il pannolino.
Discorso diverso per i bambini più grandi, che preferiranno il pigiama con i pantaloni. Il motivo? Si alzano spesso la notte per fare pipì, e con uno spezzato l’operazione sarà più facile.
Per le bambine invece sarebbe carino un pigiama a sottoveste, lungo fin sotto le ginocchia, con qualche merletto e fiocco.
Il tessuto infine dovrebbe essere naturale, di cotone, non sintetico.
Il pigiama è come la copertina di Linus
Un’ultima cosa da valutare è la psicologia del pigiamino. Si tratta di un indumento al quale il bimbo tiene particolarmente, perché lo aiuta ad addormentarsi. Se il bambino amerà il pigiama che avete scelto per lui, prendetene un altro uguale da poter cambiare se il primo si sporca. Così avrà sempre il suo pigiamino preferito con sé.