Gli chef stellati italiani sono tra i più apprezzati e conosciuti al mondo. Sono delle vere e proprie star, che sono state premiate dalla Guida Michelin. Ma di che cosa si tratta esattamente? Meglio andare per gradi e fare un po’ di chiarezza al riguardo. La Michelin è una famosa azienda di pneumatici che nel 1904 ha ideato la sua prima guida, completa di mappe stradali, alberghi, ristoranti, officine e così via, per aiutare i motoristi francesi.
Questo progetto ha ottenuto un grande successo, tant’è che si è arricchita di recensioni relative ai ristoranti più importanti del mondo. Ciò ha portato alla volontà di premiare i cuochi più meritevoli. Il riconoscimento più ambito sono le famose tre stelle.
Chef stellati italiani: quali sono i più conosciuti?
Gli chef stellati italiani sono davvero numerosi. Alcuni sono più conosciuti di altri, poiché appaiono nei programmi televisivi o nelle riviste. Andiamo, quindi, a scoprire chi sono le star culinarie dello Stivale.
3 stelle Michelin
Il primo chef italiano ad essersi aggiudicato le celebri 3 stelle Michelin è stato Gualtiero Marchesi nel 1986. Tuttavia negli anni ha perso una delle stelle e nel 2008 ha deciso di non voler più rientrare in questo sistema di punteggio. Pertanto ha chiesto alla Guida di poter restituire le stelle acquisite. Ad aver ottenuto questo importante riconoscimento è anche Norbert Niederkofler, che lavora con passione e dedizione nel suo famoso ristorante St.Hubertus Rosa Alpina di San Cassiano, a Bolzano. Di fatto si tratta dell’unico chef stellato presente in trentino Alto Adige.
Importante da ricordare è anche Nadia Santini del ristorante Dal Pescatore. Del resto si tratta dell’unica chef donna italiana ad essere presente nella classifica dei migliori chef del mondo, Le Chef. Tuttavia vale la pena di ricordare anche Massimo Bottura dell’Osteria Francescana e Niko Romito del ristorante Reale a Castel di Sangro. Non bisogna dimenticare, però, Enrico Crippa con il ristorante Piazza Duomo, che ha ottenuto anche 3 Forchette di Gambero Rosso, i 5 Cappelli de L’Espresso e compare nella top ten della classifica Le Chef.
Particolarmente degno di nota è anche Massimo Alajmo de Le Calandre, che è stato insignito delle 3 stelle ad appena 28 anni, diventando lo chef più giovane ad aver ottenuto questo importante riconoscimento. Infine sono da menzionare i fratelli Cerea del ristorante Da Vittorio, Heinz Beck, che lavora a Roma presso il ristorante La Pergola, e Annie Féolde dell’Enoteca Pinchiorri di Firenze, che è stata la prima donna ha ottenere le 3 stelle, non solo in Italia, ma anche nel mondo.
2 stelle Michelin
Tra gli chef premiati con 2 stelle Michelin si può ricordare Carlo Cracco, il quale, però, nel 2018 ne ha persa una, proprio come era accaduto in passato a Claudio Sadler. Il celebre cuoco è diventato un vero e proprio influencer, partecipando a programmi televisivi di grande rilevanza, come Masterchef. A rientrare in questa categoria è anche Enrico Bartolini, che, in realtà, ne ha collezionate ben 5 di stelle Michelin.
Infatti ne ha ottenuta una al Casual di Bergamo, una alla Trattoria Enrico Bartolini di Castiglione della Pescaia, una al Glam di Venezia e due al Mudec. Tuttavia l’elenco di chef che hanno ottenuto 2 stelle Michelin è ancora lungo: a Milano Fabio Pisani, Andrea Aprea e Alessandro Negrini, a Senigallia Moreno Cedroni e Mauro Uliassi, in Campania Gennaro Esposito e Francesco Sposito, a Roma Anthony Genovese e in Sicilia Massimo Mantarro, Vincenzo Candiano, Ciccio Sultano e Pino Cuttaia.
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