Louis Vuitton portafogli: i più apprezzati e come riconoscere i falsi

Louis Vuitton portafogli: quali sono i modelli iconici e come riconoscere i falsi? Queste sono le domande che si pongono soprattutto gli appassionati di moda. Del resto, bisogna dire che questa importate maison presta grande attenzione ad ogni singolo dettaglio, anche degli accessori più piccoli. Si tratta di prodotti che alla bellezza uniscono la praticità e l’impiego di materiali di qualità elevata, in modo da garantire un’eccellente durata nel tempo, nonostante i continui cambi di borsa o di tasca. Si possono trovare due tipologie di portafogli del celebre marchio francese: quelli classici e quelli compatti. Scopriamo quali sono i modelli che hanno fatto la storia di una delle case di moda più importanti al mondo.

I modelli uomo-donna più conosciuti ed apprezzati

I portafogli più classici riprendono le borse iconiche di Louis Vuitton. I motivi con il monogramma LV vengono riproposti in diverse varianti nelle proposte da donna. Uno dei più apprezzati è sicuramente il modello Marie-Rose, che combina la classica tela monogram con la pelle martellata Epi. La chiusura in questo caso è a pochette, composta da un lucchetto a S.

Si tratta di una proposta versatile: da tenere in borsetta di giorno e da tirare fuori la sera, magari per un cocktail con le amiche. Una vera icona è l’Organizer Zippy, che si presenta spazioso ed allo stesso tempo compatto, con la chiusura a zip, che permette di portare con sé, non solo le banconote, ma anche la moneta, le carte di credito, gli assegni ed anche una penna. La tela Monogram compare anche nei modelli maschili, anche in quelli compatti, pensati per essere inseriti anche negli abiti eleganti.

Estremamente interessante è il portafoglio Florin, in pelle taiga, che è disponibile in tre tonalità differenti. Questo modello trae ispirazione dall’antica moneta fiorentina, il fiorino. Ѐ dotato di otto fessure e di una tasca trasparente per le carte. Per gli uomini d’affari che vogliono portare il portafoglio nella ventiquattrore, interessante è il modello Brazza, creato in onore dell’omonimo esploratore. Si presenta in tela Damier Graphite.

Louis Vuitton portafogli: come riconoscere un falso

Il brand francese Louis Vuitton è uno dei più apprezzati, nonché dei più contraffatti del mondo. Dunque, come fare a riconoscere se un portafoglio della maison francese è autentico? Prima di tutto è bene controllare il materiale di fabbricazione, attuando un confronto con il catalogo ufficiale disponibile anche online.

Anche le cuciture sono determinanti. Infatti, nei prodotti falsi appaiono piuttosto dozzinali e realizzate a macchina, mentre quelle originali sono riproposte a mano o con cura estrema. Ѐ importante leggere l’etichetta interna, che non deve solo essere in pelle, ma riportare una scritta precisa: “Louis Vuitton Paris made in France“.

Non bisogna dimenticare di controllare che sia presente il data code, che non è da intendere come un numero seriale, ma fa riferimento al periodo di fabbricazione ed alla tipologia dell’oggetto in questione. Infine, è bene prestare massima attenzione al logo. Le lettere LV non devono essere simmetriche e l’incrocio deve essere in basso. Inoltre, non deve essere tagliato da cuciture, né da cerniere o fibbie.