Ostriche e Champagne è un grande classico: un abbinamento perfetto per un aperitivo di lusso e di gran classe, che permette sempre di fare un figurone e di provare emozioni uniche. Anche se questa è un’accoppiata ormai storica, continua a riscuotere un enorme successo ma se volete proporre ostriche e Champagne ai vostri ospiti dovete scegliere con attenzione i protagonisti del vostro aperitivo.
Non basta infatti presentare delle ostriche crude di qualità e delle bollicine fresche per creare quel perfetto equilibrio tra acidità e sapidità dato dall’abbinamento ostriche e champagne. Bisogna scegliere la bottiglia giusta, servirla alla temperatura corretta e lo stesso discorso vale per i molluschi! Quel che è certo è che questo è un abbinamento che funziona sempre e scegliendo ingredienti di alta qualità è davvero difficile sbagliare.
Ostriche e Champagne: il segreto di un abbinamento perfetto
Perchè ostriche e champagne rappresentano l’abbinamento perfetto? Semplice, per via delle caratteristiche di questi due ingredienti, che vanno a bilanciarsi in modo impeccabile. I molluschi infatti, specialmente se pregiati, hanno un elevato grado di sapidità e di mineralità. Se avete già degustato le ostriche sapete bene che sono salate e hanno un sapore unico, dato proprio dai minerali presenti nell’acqua di mare ed assorbiti dai molluschi.
Lo champagne bilancia in modo perfetto proprio questo sapore di mare molto forte, perchè grazie alla sua nota acida e al perlage permette di pulire la bocca, rinfrescarla ed attenuare la salinità delle ostriche. E’ per questo motivo che ostriche e champagne sono un connubio perfetto: si bilanciano a vicenda regalando emozioni al palato davvero uniche.
Quale champagne abbinare alle ostriche?
Come abbiamo accennato, non è sufficiente scegliere delle ostriche freschissime e di alta qualità per creare un aperitivo superlativo. Bisogna anche abbinare uno champagne che abbia le giuste note di acidità e di freschezza e sappiamo benissimo che le bollicine non sono tutte uguali! Per andare sul sicuro, se volete organizzare un aperitivo di lusso vi conviene scegliere una bottiglia pregiata e di gran classe come lo Champagne Cristal o Armand de Brignac. Attenzione però, perchè il segreto per ottenere un connubio perfetto al palato non sta solo nella qualità delle bollicine ma anche nella loro composizione.
Per non sbagliare, conviene optare per uno champagne che sia prevalentemente a base di Chardonnay e quindi fresco e leggero, non troppo corposo ma con una buona nota di acidità che è fondamentale per creare il giusto equilibrio con l’ostrica.
Ostriche allo champagne grigliate
Un’alternativa per coloro che non amano le ostriche crude è quella che prevede l’abbinamento classico con lo champagne ma una rapidissima cottura dei molluschi, che vanno grigliati e nappati con una salsina a base proprio di bollicine. Al giorno d’oggi anche questa può essere un’opzione da prendere in considerazione, anche se non si tratta dell’abbinamento originale.
Le ostriche, specialmente se di alta qualità, andrebbero sempre consumate crude perchè solo in questo modo si possono gustare al meglio. Una volta cotte perdono gran parte del loro sapore particolarissimo dunque noi consigliamo di non farlo.